Juri Pambuffetti è un mix di semplicità, capacità straordinarie, profonde competenze e un amore sfrenato per tutto ciò che è meccanico e può camminare, correre o volare.
Classe 1975 e quasi 40 anni di esperienza nel settore dell’automotive. La sua storia inizia nell’officina di papà Giuseppe tra il rombo dei motori e l’odore della benzina: “Sono i suoni della mia infanzia, i profumi che ho respirato da sempre”.
Il Dna di famiglia non mente e lì, tra carrozzerie e attrezzi da meccanico, scocca la scintilla, la benzina comincia a scorrergli nelle vene e la passione verso il mondo dell’auto diventa viscerale. “Sono cresciuto sapendo che avrei proseguito il lavoro di mio padre. Mi precipitavo in officina ogni volta che potevo perché era la mia passione. Andavo a scuola la mattina ma passavo in azienda tutto il resto del tempo. Facevo un po’ di tutto. Quegli anni mi sono serviti per capire l’intero processo di produzione.”
Juri è un talento naturale. A 6 anni già salda a filo. Appena tredicenne realizza interamente da solo una Buggy, trasformando una vecchia cinquecento a cui tolse tutta la carrozzeria per sostituirla con un telaio in tubi d’acciaio. Impara a guidare a 5 anni sulle gambe di papà, già a 10 sposta in officina gli autobus da dodici metri, a 11 è al volante di una Porsche: “dovevo guidare con un cuscino, perché non arrivavo ai pedali”. Qualche anno dopo è il momento della prima Ferrari: “un’emozione grandissima”.
Poi, a diciassette anni arriva il colpo di fulmine! Il primo corso di guida su una monoposto, con Henry Morrogh sul circuito di Magione: “Fu una giornata magica, l’inizio di un amore che mi avrebbe portato dove sono oggi. Per me esiste una sola macchina da corsa: la monoposto”
Da allora ha girato su tutti i circuiti più belli d’Italia con le sue monoposto. Per pura passione, per la voglia di correre e per il piacere di lavorarci fino a tarda notte con l’intento metterle a punto.
L’adrenalina gli entra dentro come l’intenzione di spingersi all’eccellenza nelle prestazioni. Sogna già di costruire l’auto perfetta, un mezzo di qualità superiore, la macchina da corsa che ha sempre voluto.
Intanto a diciotto anni entra in azienda: “serviva personale ed io colsi l’occasione al volo e lasciai la scuola”. E’ un momento di svolta, per Juri e per New Car, che si prepara ad affrontare la sfida del nuovo millennio.
L’azienda di famiglia, fondata da Giuseppe nel 1985, oggi è leader nella progettazione e produzione di autobus esclusivi e personalizzati. Sono oltre 1600 i veicoli realizzati in poco più di trent’anni, tutti completamente pensati su misura: “Non esistono creazioni standard. Ogni mezzo, piccolo o grande, più o meno lussuoso, è comunque speciale, diverso dagli altri, secondo i gusti e i desideri del cliente”.
Juri insieme al padre è tra gli artefici di questo successo. Ci mette la testa e ci mette anche il cuore, con una costante: la qualità. E la sua azienda gli somiglia: “Siamo sempre alla ricerca di soluzioni esclusive e all’avanguardia per proporre prodotti unici. I nostri sono mezzi sicuri, affidabili, maneggevoli, sofisticati nel design e negli allestimenti, creati ad hoc per migliorare l’abitabilità e l’esperienza di viaggio”.
Nel tempo il Gruppo si è diversificato con un autocarrozzeria di 2000 metri e la produzione del C205, l’ultraleggero acrobatico targato New Car. Il volo è un’altra delle passioni di famiglia e così è nata l’Aviosuperficie Delfina, una delle più belle d’Italia, con 850 metri di pista in erba, una scuola di volo, hangar singoli per aerei privati e un ristorante: “Mio padre era un vulcano e ancora lo è! Crescere e lavorare accanto a lui è stato entusiasmante. Mi ha trasmesso le sue passioni ed ha creduto in me. Questa azienda è la mia vita. È meraviglioso oggi condividere con tutta la nostra famiglia i risultati che abbiamo raggiunto.”
Ecco una storia in cui il sogno di un bambino si trasforma in realtà, in cui la passione, nutrita da impegno costante e determinazione, non tarda a dare risultati. In quel sogno, nell’esperienza trentennale, affonda le radici anche l’ultima sfida, la PJ01, un progetto destinato a cambiare l’idea stessa di guida sportiva su strada…
Partner
Realizzare una vettura così performante richiede la collaborazione di partner importanti che, oltre ad essere dei punti di riferimento del settore automotive, sono dei veri e propri maestri.